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La marmellata di ciliegie al ganoderma è una confettura che io preferisco rispetto a quella semplice alla ciliegia, perché ricca di antiossidanti e di innumerevoli vitamine necessari per l’intero organismo.
Il suo piacevolissimo gusto è apprezzato da tutti, dai più grandi ai più piccoli, semplice da produrre, adatta alla stagione estiva: io personalmente la realizzo ogni volta ne ho l’opportunità.
E’ una ricetta dalle innumerevoli proprietà che vorrei condividere con voi, cominciamo a produrla:
Ingredienti marmellata

- 800 grammi di ciliegie;
- 300 grammi di dolcificante naturale (a vostra scelta)
- 1 limone intero;
- 4 grammi di ganoderma.
Qualora vi accorgiate di non possedere l’ultimo ingrediente potrete procedere senza il suo utilizzo oppure in alternativa acquistarlo qui, ma l’unica pecca è che perderete i suoi innumerevoli benefici scientificamente provati se non lo utilizzerete.
Senza l’aggiunta di reishi sarà comunque molto buona e dietetica.
Preparazione marmellata al ganoderma
Preparare una marmellata di ciliegie al ganoderma è molto semplice e difatti, basterà cominciare in questo modo:
Iniziamo col privare tutte le ciliegie del picciolo (il piccolo semetto), laviamole poi con acqua e bicarbonato o in alternativa laviamo per bene sotto l’acqua del rubinetto.
Mettiamo poi le ciliegie per la marmellata al ganoderma in uno scolapasta e lasciamo che scorri tutta l’acqua per una decina di minuti (per evitare di bagnare la superficie mettiamo un piatto sotto lo scolapasta)
In secondo luogo posizioniamo le nostre ciliegie per la marmellata in una pentola aggiungendo il limone e qualche fetta di scorza di limone, copriamo poi la ciotola con una pellicola trasparente e lasciamo riposare il tutto per almeno 4/5 ore.
Trascorso il periodo di riposo siamo pronti per togliere le bucce di limone e posizionare la nostra pentola sul fuoco medio/basso ed aggiungere il dolcificante.
Cottura marmellata di ciliegie
Mescoliamo a questo punto per almeno un’ora eliminando dalla nostra marmellata di ciliegie al ganoderma la schiuma che a mano a mano si forma.
Dopo un’ora circa controlliamo se la nostra marmellata è cotta, agendo in questo modo: mettiamone un po’ su un cucchiaio, se colerà dovremmo attendere ulteriori cinque dieci minuti in caso contrario, se la nostra marmellata di ciliegie al ganoderma non colerà dal cucchiaio e sarà liscia e compatta possiamo spegnere e lasciarla riposare per almeno cinque minuti.
Adesso, ad esempio possiamo procedere con l’aggiunta del ganoderma lucidum che come accennato in un precedente articolo,
non va assolutamente messo quando la marmellata è troppo calda, ma si aggiunge appena si sarà freddata per almeno cinque minuti. Mescoliamo altri due minuti a fuoco spento.
Sterilizziamo soprattutto i nostri vasetti con bicarbonato oppure bollendoli in una pentola: mi raccomando sterilizziamo anche i tappi, sempre.
E’ uno dei procedimenti più importanti perché eviterà una contaminazione della nostra marmellata. Versiamo la nostra marmellata ancora calda nei vasetti ricordandoci di non sporcare i bordi e soprattutto facendo attenzione a non sporcare i tappi.
Consiglio cottura e preparazione
Generalmente qualcuno consiglia di passare in un passaverdure la marmellata, io personalmente la preferisco a pezzi. Nel caso non preferiate i pezzetti, passatela appena sarà cotta.
Periodo di conservazione marmellata:
Se il barattolo è chiuso ermeticamente e cioè, se avete seguito i miei consigli, potete conservarla per due mesi in luoghi freschi e asciutti.
Il mio consiglio è di attendere almeno dieci giorni prima di provare la nostra marmellata di ciliegie al ganoderma e inoltre non dimentichiamo che una volta aperto, il barattolo dovrà essere consumato entro cinque giorni e conservato in frigo.
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