Sommario

Il casatiello napoletano viene definito il “Re” della tradizione napoletana.
Da napoletano, quindi, non potevo non condividere con voi la preparazione del casatiello napoletano.
Naturalmente la ricetta che presenteremo e prepareremo fra un po’, mi è stata tramandata da mia nonna, anche lei napoletana, difatti, è quella che ogni vero napoletano conosce.
A Napoli, ogni famiglia lo prepara in un modo diverso perché, c’è chi abbonda con dei salumi, chi ne preferisce altri piuttosto che i classici.
C’è poi chi abbonda di pepe, chi di formaggio, ma per dirla tutta: il casatiello napoletano è una ciambella che non potete evitare di preparare.
Ingredienti casatiello per uno stampo da 26 centimetri
Gli ingredienti del casatiello napoletano risultano essere i seguenti; ah, quasi dimenticavo, nel caso non preferiate i salumi elencati, potrete sostituirli con quelli che magari più vi aggradano.
Per l’impasto:
- Acqua 400 grammi;
- Farina 00: 700 grammi;
- Lievito di birra fresco: 12 grammi;
- Sale fino: 20 grammi;
- Strutto: 30 grammi;
- Olio extravergine d’oliva: 28 grammi;
- Salame napoletano: 160 grammi;
- Pancetta: 160 grammi;
- Prosciutto cotto a cubetti: 160 grammi;
- Pecorino 160 grammi;
- Pepe nero q.b.
Per la decorazione del ciambellone napoletano:
- 4 uova sode;
Preparazione impasto casatiello napoletano
La preparazione del casatiello napoletano è molto semplice, seguimi:
cominciamo con il versare il lievito di birra in acqua a temperatura ambiente, mescoliamo per un po’ fino a farlo sciogliere del tutto.
In secondo luogo, versiamo la farina, lo strutto e l’olio in un recipiente capiente.
In terzo luogo versiamo poi, metà dell’acqua nel recipiente della farina e cominciamo a lavorare con le mani.
Lavoriamo fino a quando il composto non sarà diventato omogeneo, versiamo, quindi, l’altra metà dell’acqua e lavoriamo fino a ottenere una pastella.
Aggiungiamo poi il sale e lavoriamo per una decina di minuti.
Nel caso dovesse risultare troppo morbido aggiungiamo un’altra manciata di farina e lasciamolo riposare sul piano da lavoro mentre ci dedichiamo alla farcitura.
Farcitura e cottura casatiello
Cominciamo col tagliare a dadini il salame spellato, la pancetta, il prosciutto e il formaggio (dopo averlo privato della crosta) e mettiamoli da parte.
Ricordi che c’erano anche le uova nella lista degli ingredienti? Bene, mettiamole in una pentola con acqua ed attendiamo che diventino sode.
A questo punto prendiamo l’impasto, allarghiamolo (completamente) aiutandoci con un matterello, su un piano leggermente infarinato e versiamo a questo punto gli ingredienti tagliati sull’impasto.
Mi raccomando, abbondiamo con gli ingredienti, come diciamo a Napoli gli ingredienti non si pesano, si versano “a sentimento”.
Versati gli ingredienti del casatiello napoletano spolveriamo di pepe e cerchiamo di arrotolare a filoncino.
Una volta arrotolato, il casatiello napoletano è pronto per essere posizionato in uno stampo per ciambelle.
Imburriamo la teglia con un bel po’ di strutto, mettiamo il casatiello nello stampo e chiudiamo le due estremità.
A questo punto le uova saranno sode, no? Bene, prendiamole ed aggiungiamo le uova verticalmente al casatiello napoletano, ben distanziate.
Infine, il casatiello napoletano è pronto per l’ultimo passaggio: copriamo con un canovaccio la teglia, prendiamo una coperta ed avvolgiamo tutta intorno.
Vi starete chiedendo perché, giusto? A Napoli abbiamo l’usanza di preparare il casatiello la sera, per infornarlo il giorno seguente, in modo che la lievitazione sarà completa.
A questo punto è pronto per essere infornato in forno preriscaldato.
Inforniamo il casatiello napoletano a 150 gradi per 30 minuti in forno ventilato.
La cottura sarà completa quando il casatiello napoletano avrà raggiunto lo stesso colore del pane, o per meglio dire, quando diventerà dorato.
Non apriamo il forno prima dei trenta minuti, tranne per fare la prova di cottura con lo stuzzicadenti, ma sempre dopo 30 minuti.
A cottura ultimata, lasciamo raffreddare, tagliamo a fettine ed accompagniamo il tutto con un bel bicchiere di vino rosso casareccio.
Conclusione e raccomandazione dieta
Il casatiello napoletano si può conservare, ben coperto, fino a quattro giorni. In alternativa si può anche congelare.
Per coloro che seguono, infine, un regime alimentare dietetico farebbero meglio a non preferirlo sempre, ma di tanto in tanto, prestando attenzione alla dose da consumare: meglio una fetta di 30 grammi, perché è bene ricordare che ogni fetta da 100 grammi di casatiello napoletano contiene circa 520 calorie.
Detto ciò buon appetito
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